Sono seduta sul pulmann e sto andando al lavoro. Il pulmann é stranamente quasi vuoto. Di solito é talmente pieno che fai amicizia per spezzare il disagio. Ed è cosa buona. Napoli é sotto una coltre di nubi perlate e calde. Quasi sudo. Sarà scirocco, penso. Un vento…. un vento qualsiasi che se lo pronunci ti resta sul palato un sapore dolciastro. I grattacieli riposano sul mare. Ceruleo e vasto. Non vorrei mai scendere, da questo autobus, oggi. Vorrei farmi cullare dal suo andamento un po’ a scatti e dal motore che gorgoglia. Vorrei girare intorno al mare e guardare il Vesuvio dormire. Vorrei….
Incanto Errante
